Agello sorge sulla sommità di una collina nella parte sud-orientale del territorio di Magione, a 411 metri sul livello del mare, dominando la valle del torrente Caina. Le prime attestazioni scritte risalgono al 1115, quando il papa Pasquale II confermò i beni del monastero benedettino di San Pietro di Perugia, tra cui la chiesa di San Donato, fuori le mura del castello.

Nel Duecento e nella prima metà del Trecento, Agello vide un consistente sviluppo demografico, con l’espansione del nucleo castrense che nel XIII secolo occupò tutta la sommità del colle. La cinta muraria, risalente al Mille, fu ristrutturata almeno tre volte: nel XIII secolo dopo il crollo delle mura, nel 1388 e infine nel 1390, dopo i danni causati dai ribelli di Perugia.

Oggi, sebbene manchino le porte d’accesso, la cinta muraria è ancora ben visibile, e il cassero, trasformato in campanile, è stato consolidato nel Novecento. La struttura fortificata, databile tra il XII e il XV secolo, conserva tracce architettoniche di diverse epoche medievali.

castello di agello