La Chiesa di San Carlo Borromeo a Paciano, costruita entro il 1612, fu consacrata nel 1629 per volere del Cardinale Francesco Cennini, allora nunzio apostolico a Madrid. Restaurata e ridipinta nel 1802, presenta un unico altare ornato da un dipinto di scuola umbra e un Cristo Morto ligneo del XVII secolo, elemento di grande pregio artistico e devozionale.
La chiesa, caratterizzata da un elegante portale seicentesco, è unica per l’apertura al culto limitata al periodo pasquale. Durante la Settimana Santa, in particolare il Venerdì Santo, il Cristo Morto viene portato in processione dalle confraternite locali. In queste occasioni, gli interni sono rivestiti di paramenti funebri che celano le decorazioni ottocentesche, creando un’atmosfera solenne e suggestiva.
L’edificio testimonia un forte legame con la storia religiosa e culturale del territorio, rappresentando un significativo esempio di architettura sacra dell’epoca moderna. La Chiesa di San Carlo Borromeo, sebbene discreta nelle dimensioni, conserva al suo interno un patrimonio artistico e spirituale che la rende un luogo di particolare interesse per i visitatori e i fedeli.
